mercoledì 2 novembre 2011

Pensa se adesso nevicasse




Come d'inverno, impassibile con la neve che ti copre le braccia, e qualsiasi parte di te, e il ghiaccio sotto le  scarpe troppo scomode, pronto a sbriciolarsi ad ogni minima parvenza di passo.  E vorresti passare, andare oltre ma è come se il ghiaccio fosse cemento armato, o peggio un prolungamento dei tuoi piedi. E' come quando respiri l'aria fredda e ti resta nei polmoni tanto da congelarti dentro. Riempio di post it cervello, computer e scrivania, come posso dimenticarmi con quest'invasione tutti i pensieri che si scagliano con forza sbattendo sugli scogli della mia mente? Non posso.  Così come non posso urlare, perchè la voce rimane bloccata a mezz'aria, così come i maledetti idiomi che non dirò mai.



  
E' che ho qualcosa di freddo nel carattere. Sono io la prima a dirlo.
Haruki Murakami.


  
 

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