sabato 31 agosto 2013

Una delle poche cose che mi fa emozionare



(Cronaca degli amanti:) lui e lei ridono umidi baciano parole lievi leggère le piume se lui e lei fragili indecisioni al solito posto la solita ora se lei e lui sabato dopo la scuola lo fanno sul serio la colomba vola domani è lontano domani è lontano se mi ami ora se lui e lei ridono umidi baciano parole lievi leggère le piume se lei e lui timidi umidi scrivono platani con incisione di cuori sinceri se dicono 'ti voglio bene' il parco sorride la stagione viene se lei e lui nuvole di desideri si toccano puri Il prato respira domani è lontano domani è lontano se mi ami ora
(il parco:) penso che ho di nuovo i brividi e mi lascio prendere da domande inutili da poeti poveri sui miei rami umidi sulle foglie ultime a che cosa pensano questi umani fragili a che cosa servono i miei rami stupidi a che cosa servono se mi lascio prendere da pensieri inutili posso solo esistere In eterno vivere senza avere gli attimi degli amanti giovani degli amori giovani a che cosa pensano questi umani fragili a che cosa servono i miei rami stupidi a che cosa servono se mi lascio prendere da pensieri inutili a che cosa?


domenica 25 agosto 2013

Istinti

 Ho provato per te  un dolore che ormai ho capito cos'è
e che è sempre di più quando tu te  ne vai  è il bisogno di te
quello che non vorrei  e tu potrai non crederci  ma io scommetterei
che hai bisogno di me  anche se non lo sai hai bisogno di me pure tu
e presto capirai  che il bisogno che c'è non si placherà mai.

Daniele Silvestri- Il bisogno di te





                                                                           Steve Hanks- Conferring with the sea


Risvegli strambi, sempre troppo presto, dopo dormite improvvisate di ore scarse. Sogni a metà che inciampano maldestri nei sassi del reale. E' sempre una lotta tra ciò che vorresti e ciò che hai, il sentire la mancanza di qualcosa che non hai avuto mai, della stessa cosa che può salvarti o ucciderti senza via di mezzo. E la domanda è: sei pronto a rischiare di salvarti o di morire senza possibilità che ci sia una via di mezzo? Come quando hai l'istinto di correre e scappare via il più lontano possibile, ma alla fine resti lì al punto di partenza come paralizzato, aspettando in vano che qualcuno ti dia una spinta di coraggio per partire. Istinti che nascono e si suicidano.

"La cura per ogni cosa è l'acqua salata. Sudore, lacrime o il mare" (I. Dinesen)


Mi sembrerà come se fossi tu,
fossi tu qui con me. 


giovedì 22 agosto 2013

E tu vai via



Non è come fu per caso in cortile
io col naso alla finestra perso a guardare giù
che ti ho vista in un secondo ed eri già in fondo alle scale
scusa se domando "vivi qui pure tu?"
dove quell'incanto
dove le tue dita
odio ogni momento in cui non t'ho capita
vivere d'essenza
chiusi in una stanza
odio la coerenza tua sconsiderata

Non è detto che tutto debba cambiare
che l'amore sia banale dopo il primo baleno
non c'è niente che più mi faccia dolore 
dell'immagine di te col tuo prossimo amore

E tu vai via
scegli di corsa le tue cose
e poi vai via
ti metti in borsa anche le scuse
e poi vai via
la bocca morsa da una frase
e poi vai via dalle mie mani
via dalle lenzuola
via dai nostri buoni sintomi d'allora
via da ogni progresso
via dall'assoluto
come se non fossi ancora innamorato

Dov'è quella che se mi blocca sto male
smette il troppo che ha da fare per restare con me
che al mattino ritornando dopo il pieno di mare
dissi "amore pensa quando poi saremo in tre"
dietro le pareti
dietro l'illusione
dei miei baci dati per ostinazione

Non è detto che tutto debba cambiare
che l'amore sia banale dopo il primo baleno
non c'è niente che più mi faccia dolore 
dell'immagine di te col tuo prossimo amore

E tu vai via
mi fissi gli occhi come uccelli e poi vai via
strascico passi da ubriachi e tu vai via
potessi cominciar daccapo
ma vai via dai miei ricordi
via dalla ragione
via dai nostri sguardi in mezzo alle persone
via dai compromessi
via dall'infinito
come se non fossi ancora innamorato

Cos'è che di me già da un pò non ti piace
io non ho quasi più voce
dimmi tu che cos'è

lunedì 5 agosto 2013

Mare, lago e fiume



                                                          Hokusai- La grande onda

 Credo che le persone si dividano in tre categorie:
- persone come il mare
- persone come un lago
- persone come un fiume

Alla prima categoria appartengono quelle persone che entrano nella tua vita  come un'onda, ti sfiorano e vanno via di continui, scappano per ritornare sempre da te. Alcune volte sono violente, veementi nel moto, trascinano i sassi che ti porti dentrom tentano di strapparteli via per allegerirti, ti amano così tanto da voler alleviare il tuo dolore, ma sono così veloci nei loro gesti che non ti danno neppure il tempo di capirlo.  Il mare non lo puoi imprigionare tra quattro coste, è il tutto. Ti sommerge quando arriva e ti riempie fino a non lasciarti più parole, fino a sorprenderti, quando meno te lo aspetti, quando neppure ci speri più.
Della seconda invece fanno parte le persone pacate, che ti sfiorano costantemente che non ti danno modo di pensare che se ne andranno, semplicemente sono lì. I loro confini sono certi, e anche tu hai la certezza che loro sono in quel modo e non puoi nutrire alcun dubbio. I laghi sono una parte, una parte che ti può più  meno riempire, ma che non sarà mai come il mare.
Poi c'è la categoria di quelli come il fiume, persone che un giorno sono in piena e l'altro asciutti tanto da farti morire di sete. Il loro modo di amare è incostante, poco coinvolgente, e residuale.


A me ricordi il mare
e non per le vacanze
che abbiamo fatto insieme
Ma per il tuo ondeggiare
tra il gesto di chi afferra
e quello di chi si trattiene
Ci sono validi motivi per cui dovrei evitare di dirtelo
ma dal momento che mi scrivi dirò
che l'ho capito da subito
perché sei
perché sei tu che quando arrivi sorridi
e a me mi gira benissimo
e sempre tu che se decidi ti giri
e mi pugnali in un attimo
così succede che mi pare che va bene
e invece non va
e se migliora allora peggiorerà
oppure
sono sicuro che va male arrivo di là
e te lo dico tu mi dici "ma va"?
e ancora
a me succede che va bene
e invece non va
e se migliora allora peggiorerà
oppure
sono sicuro che va male arrivo di là
e te lo dico tu mi dici "ti va"?
ma io così non vado avanti
Mi ricordi il mare
non per i riflessi
per il sugo andato a male
il qualunquismo dei discorsi
sotto l'ombrellone
il sudoko che non torna
e quello che era scritto a penna
è già da cancellare
è come l'amore
va di tasca in tasca come l'accendino vuole
ti ritorna quando non hai niente da appicciare
se escludiamo il poco che rimane
ancora ancora ancora
Baci, baci ed abbracci
che diventano lacci
e più diventano stretti
più nascondono impicci
come un cane ti accucci
sui tuoi poveri stracci
e piano piano vai giù
come un programma di Socci
piano piano vai giù
ma poco dopo risorgi
solo che non ti accorgi
dei sorrisi posticci
dei pensieri che scacci
delle cose che lasci
per banali capricci
Mi ricordi il mare
Non per gli ombrelloni
Per la fila in tangenziale
Il malfunzionamento del mio condizionatore
la discesa libera sui sassi senza aver le scarpe
per fare i fricchettoni
Questo è un po' il sapore
del tutto compreso
inclusa la consumazione
io l'ho già bevuta
eppure ho ancora troppa sete
soprattutto quando tu mi uccidi
ancora ancora
Quello di chi si trattiene
a me ricordi il mare
e non per le vacanze
che abbiamo fatto insieme
ma per il tuo ondeggiare
tra il gesto di chi afferra
e quello di chi si trattiene

domenica 4 agosto 2013

Freight train



Grief is a freight train,
oh no, what's a little pain?
when you've got so much to love?
Grief is a freight train,
oh no, what's a little pain ?
when you've got so much to love?

Forever as a slow dream
oh what a vivid thing,
when you've got so much to lose.
Hope is a fast car,
only takes you so far away,
oh you've got alot to learn.

Close your eyes.
Take to the sky like a big blue kite,
leave your woes behind.
Close my eyes.
Try to remember what you said to me,
before you said goodbye.

Love is a slow song,
playing on the radio.
I know every word by heart.
Happiness is a soft light
that way we see our lives by
only fading to the dark.

Close your eyes.
Take to the sky like a big blue kite,
leave your words behind.
Close my eyes.
Try to remember what you said to me,
before you said goodbye.