mercoledì 25 settembre 2013

L'importante è alzarsi


 "Ed è qualcosa da cui non puoi scappare il mare. Ma sopratutto il mare ti chiama. Non smette mai, ti entra dentro, ce l'hai addosso è te che vuole. Puoi anche far finta di niente, ma non serve. Continuerà a chiamarti. Senza spiegare nulla, senza dirti dove, ci sarà sempre un mare che ti chiamerà"
                                                                                                                    Alessandro Baricco



 Steve Hanks- Dancing on the shore


Il sole entra prepotente dalle imposte e io mi rifiuto di aprire gli occhi, come se potesse bruciarmeli, fino a quando la carezza sulla guancia di una zampetta pelosa e paffuta mi riporta alla realtà. E sorrido, senza pensarci, dopo giorni, dopo mesi. Dopo tutte le lacrime soppresse, dopo tutte le cose non dette, dopo tutte le parole uccise prima che venissero a contatto con l'aria, riesci ad essere sincera, con tutto, con tutti. E poi la parola di un amico che ti fa uscire dal limbo "Ti attacchi ad uno specchio che a stento regge se stesso su un muro",  e io aggiungo, uno specchio che credevo riflettesse la mia immagine quando invece riflette l'immagine di qualcun altro, lontano anni luce da me, da ciò che sono nel bene e nel male. Perchè non esistono sentimenti a metà, non esistono bugie così vere che stiano in piedi più di qualche tempo. Io non credo alle anime gemelle, non ci ho mai creduto perchè le anime gemelle, se veramente sono tali restano insieme e io non ho mai conosciuto queste famose anime gemelle che non si sono scuoiate vive e non si sono macellate ma solo amate. Semplicemente io non mi fido della gente, e faccio bene. Faccio bene, non perchè ho paura che fidarmi di qualcuno sia correre un rischio che non so correre, ma perchè alla gente non frega niente se ti fa male, non ragiona secondo quello che è bene per gli altri, ma secondo quello che è bene per se stessi. E allora non importa se mi fai a pezzi, se dopo li butti ai cani, perchè io li riprendo lo stesso e li rimetto insieme, come ho sempre fatto, perchè nessuno merita la possibilità di distruggerti e se tu gliela dai hai quanto meno il dovere morale verso te stessa di rimetterti in piedi lo stesso. Non sono perfetta, probabilmente sono veramente un casino, un' accozzaglia di pensieri tristi, contraddittori, un misto di dubbi, di se e ma, ma non sono neanche così pessima o masochista da permettere una discesa a suon di ossa rotta ed ematomi. E' vero il mare mi ossessiona, ma chi mi dice che sei tu? Il mare mi calma, non mi fa a pezzi, mi fa sentire meno sola, mi fa sentire libera anche quando è in tempesta e non ho paura delle onde, non ho paura del fatto che mi respinge a riva perchè io ho ancora le gambe per tornare a dispetto della sua furia. Perchè anche il mare sa tornare, perchè io so tornare, perchè io ho imparato a non andare via e la cosa che mi fa quasi ridere è che io so andare via meglio di chiunque altro, so sparire e lasciare nel silenzio milioni di lettere, centinaia di messaggi, a evitare le persone per strada, a dimenticare tutto in superficie, sono una professionista.
Oggi è un giorno migliore di ieri.




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