sabato 4 maggio 2013

La mia libertà




Stai cadendo
giù
come intonaco dalle
pareti
e sprechi
un mondo
tuo di balle
che non reggono più…

li ho già
grattati via
come un solletico
d’inconveniente
i tuoi profeti
e certe
assurdità
sull’utopia.

Non trovi meno astratto
che l’autonomia sentimentale
sia
abolita sempre
dal concetto
esatto
per il quale
un sintomo d’amore
si misura in dosi come
un recipiente?

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