Mi sa
che è questo il mio limite: mi mancano le conclusioni, nel senso che ho
l'impressione che niente finisca mai veramente. Io vorrei, vorrei
davvero che i dispiaceri scaduti, le persone sbagliate, le risposte che
non ho dato, i debiti contratti senza bisogno, le piccole meschinità che
mi hanno avvelenato il fegato, tutte le cose a cui ancora penso, le
storie d'amore soprattutto, sparissero dalla mia testa e non si
facessero più vedere, ma sono pieno di strascichi, di fantasmi
disoccupati che vengono spesso a trovarmi. Colpa della memoria, che
congela e scongela in automatico rallentando la digestione della vita e
ti fa sentire solissimo nei momenti più impensati.
Diego De Silva- Non avevo capito niente
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