Il problema è la differenza tra parole e fatto, tra affermazione verbale e negazione fattuale. E' così facile dire cose bellissime, anche convincersene fino al punto di crederci veramente, ma la realtà viene sempre a galla per quanto tu possa bramare di nasconderla. Puoi dire che per te esiste solo una persona, che ci tieni, che è l'unica che può amarti ma se nei fatti non dimostri che è così tutto si svuota, come una bellissima scatola infiocchettata da cui ti aspetti chissà che, solo che quando la apri è irrimediabilmente vuota. E può bastare questo? Può colmare tutto il resto, può riempire i vuoti che ogni giorno si allargano sempre di più? Non dico coprirli del tutto, ma almeno provarci. Sono sempre stati tutti pronti a dire che sei la sola persona, ma tra il dire e il fare passa tutto il resto. E tu ne hai fatta passare acqua sotto i ponti, talmente tanta, che anche i ponti sono stati spazzati via dalla furia del flusso di acqua sporca e detriti. E a cosa è servito distruggere l'impalcatura? A doverne creare una nuova, un nuovo ponte per passare dal lato di quello che immagini a quello che è realtà. L'errore sta nella speranza che qualcuno possa salvarti da te stesso, quando sai benissimo che l'unica persona in grado di salvarti, sei tu.
venerdì 26 luglio 2013
Le parole spesso non contano
Il problema è la differenza tra parole e fatto, tra affermazione verbale e negazione fattuale. E' così facile dire cose bellissime, anche convincersene fino al punto di crederci veramente, ma la realtà viene sempre a galla per quanto tu possa bramare di nasconderla. Puoi dire che per te esiste solo una persona, che ci tieni, che è l'unica che può amarti ma se nei fatti non dimostri che è così tutto si svuota, come una bellissima scatola infiocchettata da cui ti aspetti chissà che, solo che quando la apri è irrimediabilmente vuota. E può bastare questo? Può colmare tutto il resto, può riempire i vuoti che ogni giorno si allargano sempre di più? Non dico coprirli del tutto, ma almeno provarci. Sono sempre stati tutti pronti a dire che sei la sola persona, ma tra il dire e il fare passa tutto il resto. E tu ne hai fatta passare acqua sotto i ponti, talmente tanta, che anche i ponti sono stati spazzati via dalla furia del flusso di acqua sporca e detriti. E a cosa è servito distruggere l'impalcatura? A doverne creare una nuova, un nuovo ponte per passare dal lato di quello che immagini a quello che è realtà. L'errore sta nella speranza che qualcuno possa salvarti da te stesso, quando sai benissimo che l'unica persona in grado di salvarti, sei tu.
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